Il tartufo nero si caratterizza per un sapore intenso e delicato, decisamente inconfondibile.
Con poche scaglie è capace di esaltare anche i piatti più semplici. Ricco di antiossidanti, si sposa benissimo con la dolcezza delle uova, anche con quelle al tegamino.
E se vuoi preparare un piatto a km 0, abbina le nostre uova all’ottimo tartufo dell’Appennino parmense, come il “Nero di Fragno”.
Procedimento
- Lava il tartufo sotto l’acqua corrente fredda per eliminare la terra in eccesso e, una volta asciutto, puliscilo con un pennellino dalle setole semidure per rimuovere ulteriori impurità.
- Riscalda una padella e versaci un filo d’olio o, in alternativa, fai sciogliere 20 g di burro in modo da coprire l’intera superficie.
- Rompi e versa poi le uova lasciandole cuocere a fuoco lento per 4-5 minuti circa, evitando così di bruciare l’albume.
Ricorda di non utilizzare il coperchio durante la cottura delle uova, in questo modo il tuorlo rimarrà morbido conservando l’effetto ‘fondente’. - A questo punto puoi spolverare con un pizzico di sale e pepe ed infine grattugiare il tartufo a scaglie sottili.
- Spegni la fiamma e lascia amalgamare i sapori per una manciata di secondi prima di servire il piatto ancora caldo.